Quando il cucciolo fa pipì

CuccioloCi sono delle circostanze in cui un cucciolo può risultare sovreccitato. Si può trattare del momento in cui il padrone torna a casa, oppure quando si accorge che gli viene preparata la pappa, o altri momenti della sua vita giornaliera che gli appaiono particolarmente significativi. Può succedere che in queste situazioni il cucciolo faccia la pipì dove capita. Semplicemente l'emozione gli ha fatto perdere il controllo della vescica, si tratta perciò di un fatto accidentale.

In questi casi bisogna ignorare l'accaduto e non arrabbiarsi.
Il cucciolo non deve essere sgridato, perché quanto è successo prescinde dalla sua volontà. L'accaduto è dovuto ad una eccitazione eccessiva che con la crescita il cane imparerà a controllare. Non si tratta perciò di una mancanza nella sua educazione. Il cucciolo non decide volontariamente di fare una pisciatina. Si tratta semplicemente di un effetto collaterale dell'eccitamento che prescinde la volontà del piccolo.

CuccioloE' sbagliato sgridarlo in queste situazioni. Questo rischia di ridurre l'espansività e la giocosità del cucciolo. E un cucciolo triste difficilmente capisce gli insegnamenti. Potrebbe per esempio associare il rimprovero con la felicità per aver rivisto il padrone. Bisogna perciò cercare di ignorare questi piccoli incidenti, sicuri che con la crescita, il cane conquisterà un maggior livello di auto-controllo e imparerà che questi momenti allegri fanno parte della routine quotidiana riducendo il proprio livello di eccitazione.

Ciò non significa non affrontare il problema, ma solo che l'educazione del cucciolo non deve limitarne la vitalità e l'intraprendenza. Ma questo è proprio il risultato che si può ottenere sgridando il cucciolo in caso inopportuni. L'approccio più corretto è di cercare di far capire al piccolo che queste situazioni che lo eccitano tanto sono momenti normali della giornata. Per esempio, è normale che il padrone torni a casa dopo essere uscito.
Per farglielo capire si può provare in questo modo: uscire dalla stanza dove si trova il cane e tornarci dopo qualche secondo; poi uscire ancora per un'assenza un po' più lunga e ritornare; ripetere la cosa aumentando gradualmente il tempo dell'assenza anche per decine di volte; alla fine il cane sarà annoiato e comincerà a non ritenere più la cosa un evento così travolgente. Accettando la situazione con meno eccitazione, il controllo della vescica migliorerà senza dubbio.

CuccioloL'obiettivo di questo esercizio è di aiutare il cucciolo a controllare il proprio livello di eccitazione. Naturalmente il cane continuerà ad essere felice del ritorno del padrone e lo festeggerà, ma senza arrivare ad eccitarsi così tanto da perdere il controllo della proria urina. Insegnando in questo modo al cane a gestire la situazione, si evita di mortificarne la vitalità e non si intacca la sua gioia di vivere. Si insegna al cucciolo facendogli fare esperienza. Inoltre in questo modo non solo si affronta un problema immediato, ma si rafforza anche il rapporto con il cane. E' importante non permettere che un banale incidente mini la leadership positiva su cui si deve basare il rapporto fra il cane e il proprio padrone.
 

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Commento di mterry

il mio cane è già adulto, ha 1 anno e 3 mesi, ma continua a fare la pipì in seguito alle emozioni

Commento di sara_bart87

il mio cucciolo fa pipì spesso sul tappetino, il problema è che molte volte gli scappano solo piccole goccette di pipì qua e la per la casa... come devo comportarmi? è normale?

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