Nuovo disegno di legge per le razze pericolose

Con l'inizio del 2008 è pronto lo schema di disegno di legge del ministro della Salute Livia Turco, all'esame finale degli altri ministeri interessati, con le nuove norme per i proprietari di cani, per la salute pubblica ed il benessere animale. Nell'attesa che il provvedimento avanzi nel suo iter e diventi legge è stata reiterata l'ordinanza ministeriale per la tutela dell'incolumità pubblica dalle aggressioni di cani, quella che contiene la lista delle razze pericolose, scaduta il 14 Gennaio 2008. Nel testo dello schema di DDL vengono introdotte novità per i proprietari che dovranno seguire costi di formazione sul comportamento canino.

cane_pericolosoObbligo registrazione anagrafe - È stata inoltre prevista l'istituzione presso il Ministero della Salute di un «Comitato Nazionale di valutazione e controllo» con il compito di monitorare e valutare i dati sulle morsicature e quelli sui cani dichiarati «ad aggressività non controllata», anche per la revisione dell'elenco delle razze canine (che nello schema di DDL riproduce quello presente nell'ordinanza) soggette a maggiori restrizioni in quanto considerate a rischio di aggressività. In particolare nello schema di DDL viene ribadendo l'obbligo di identificazione del cane e registrazione nell'anagrafe canina, nuove regole anche per tenere gli animali nei canili sanitari e nei rifugi.

Vietato il taglio delle orecchie - Oltre ai corsi per i proprietari, per i cani ad aggressività non controllata, sono stati previsti dei percorsi di valutazione e rieducazione, nonché l'obbligo di segnalazione nell'anagrafe cani. Vietato, inoltre, l'addestramento e di selezione dei cani intesi ad esaltare l'aggressività, sottoporre gli animali al doping, eseguire interventi di taglio delle orecchie e di resezione delle corde vocali per scopi diversi da quelli terapeutici.

Taglio della coda - Per il taglio della coda è stato concordato con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali di concedere un periodo transitorio di 3 anni durante i quali sarà ancora consentito per i cani di razze riconosciute dalla FCI (Federazione Cinofila Internazionale) con caudotomia prevista dallo standard. In tale periodo transitorio l'ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana), oltre ad adeguare i disciplinari di razza, nel senso di non discriminare in fase di valutazione i soggetti non amputati rispetto a quelli amputati, dovrà elaborare una relazione tecnico-scientifica e di impatto, sulla base della quale saranno assunte successive determinazioni da parte dei Ministeri interessati.

No ai collari elettrici - Nell'ordinanza reiterata è stato mantenendo il divieto di utilizzazione dei collari elettrici e sono stati forniti i necessari approfondimenti scientifici sulla correlazione tra il loro uso e l'aggressività dei cani, utili a superare le motivazioni del pronunciamento contrario del TAR del Lazio.

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Commento di elitank

intanto vorrei dire che chi si è occupato di scrivere la famosa lista delle 'razze pericolose' è un vero ignorante perchè basta fare una piccola ricerca e si scopre che alcune delle razze nominate sono addirittura estinte (Perro da canapo Majoero) o non presenti in italia da almeno 80 anni (Rafeiro do Alentejo)!! e poi penso che non ci sia bisogno di una ricerca virtuale,chiunque creda che siano animali pericolosi indifferentemente da come vengono cresciuti lo invito volentieri a casa mia a conoscere il mio dolcissimo pit bull!! fate attenzione però,ho anche un pincer nano e lei si che è aggressiva...dovrei far mettere lei tra le razze pericolose :-D

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