Regole d'oro per le vacanze col cane
Conto alla rovescia per le vacanze, sia per chi decide di partire in compagnia degli amici a quattro zampe, sia per chi sceglie di affidare fido o fuffi ad una pensione. Ecco allora le regole d'oro da seguire di Laura Torriani, segretario dell'ANMVI (Associazione nazionale medici veterinari italiani), per un'estate senza sorprese.
Acqua: Tanta acqua a disposizione da cambiare costantemente. Se si va in gita con il cane, evitare tour de force e portare 1 litro d'acqua solo per lui.
Aria condizionata: Non fa male, ma l'animale dovrebbe evitare di mettersi sotto il bocchettone dell'aria fredda, potrebbe avere problemi gastrointestinali. In appartamento lasciare in funzione almeno le pale del soffitto
Cibo: L'alimentazione d'estate rimane la stessa. Se l'animale non finisce subito la sua pappa, meglio aumentare il cibo secco, altrimenti quello umido diventa un ricettacolo di batteri.
Colpi di calore: fare attenzione agli animali di colore scuro e alle razze a pelo lungo, controllando sempre come respirano. Per un cane bastano 15 minuti in auto (anche finestrino aperto). Evitare sempre di lasciarli in auto.
Pensione: non prenotare all'ultimo minuto e scegliere su consiglio del veterinario. Meglio fare prima almeno un fine settimana di prova. E' importante portare il proprio animale direttamente alla struttura prescelta, senza intermediari, perché occorre sapere dove si trova e in quali condizioni, con la possibilità di vederlo. "La pensione più affidabile - sottolinea Torriani - è quella dove si può entrare senza preavviso per fare visita all'animale". Evitare 'appartamenti' pensioni, dove è impossibile una disinfezione accurata. Ed é sempre bene lasciare un contatto reperibile.
Rischi: I più a rischio sono gli anziani cardiopatici. Evitare per tutti passeggiate nelle ore più calde e sull'asfalto rovente. Al mare, bulldog e carlino oltre a pechinese e shitzu, con il muso schiacciato, hanno difficoltà respiratorie e vanno tenuti sempre al fresco, quindi la spiaggia sarebbe da evitare. "In caso di dubbio - spiega Torriani - togliere subito l'animale dal sole, bagnarlo e correre dal veterinario".
Toeletta: La tosatura va bene, ma andrebbe fatta prima del gran caldo e senza rasare troppo il cane, altrimenti la pelle non fa in tempo ad abituarsi al sole e ad 'abbronzarsi'. Occhio per i Lassie (pastore scozzese), perché non hanno pigmenti sul naso e quindi si ustionano. Lo stripping, che dirada il pelo, per razze come fox terrier e schnauzer è ok. Attenzione invece alle razze che hanno una muta precisa, come il pastore tedesco, non vanno assolutamente toccati.
Vaccinazioni: oltre alle solite vaccinazioni aggiungere la leptospirosi. Attenzione al passaporto del cane da richiedere alla Asl, che sostituisce certificati di buona salute. E' opportuno informarsi, anche tramite il proprio veterinario, su strutture nel luogo di villeggiatura in caso di emergenza.