La truffa dei cani regalati dall'Africa


Dicono di voler regalare il loro cane di razza perché non se ne possono più prendere cura. Poi però chiedono un contributo per il trasferimento dell’animale e, una volta ricevuti i soldi, scompaiono. La Polizia postale e delle comunicazioni ha ricevuto diverse denunce e segnalazioni su una truffa che ha per oggetto cani di razza provenienti dall’Africa.

Questo il modus operandi: vengono inseriti annunci su siti on line specifici per la vendita di animali, in cui si manifesta la volontà di voler regalare dei cani di razza. L’utente interessato inizia una corrispondenza per email o anche per telefono con l’inserzionista, che di solito si dichiara francese, che afferma di trovarsi nelle condizioni di dover regalare l’animale poiché essendo stato inviato in Camerun per conto dell’OMS o da altra organizzazione internazionale, non può più prendersi cura del proprio cane. Stabiliti sia il contatto, sia l’accordo a prendere l’animale, viene preannunciato che la società di spedizione provvederà a contattare l’acquirente. Nel primo contatto si chiede di contribuire alle spese per “l’imballo” dell’animale circa 100,00 euro che saranno restituiti alla consegna. A fronte dell’esigua somma e del valore dell’animale e della promessa di restituzione della somma anticipata, l’acquirente provvede al pagamento, solitamente attraverso i sistemi di Money transfer (Wester union o Money gram) con beneficiari cittadini camerunensi. Nell’arco di pochi giorni seguono moltissime richieste, quasi sempre per posta elettronica, di richieste anticipi di somme, per il pagamento dell’assicurazione per il trasporto del cane, poi per la vaccinazione, poi ancora per il sostentamento e le cure in aeroporto a Londra in attesa dell’imbarco ed infine, sollecitazione di pagamento altrimenti si minaccia di denuncia per maltrattamenti di animali. Truffe perpetrate con queste modalità hanno dato anche profitti di oltre duemila euro.

Consigliamo, pertanto, di evitare di effettuare acquisti on line di cani provenienti dall’Africa, tenuto conto che è inverosimile che un animale possa essere trasferito, come di solito promesso, in una giornata in Italia. Le indagini da parte della Polizia Postale e delle Comunicazioni sono state avviate senza peraltro nascondere le difficoltà poiché gli autori coinvolti si trovano in paesi esteri ove è difficile effettuare accertamenti.

A tutti i lettori del nostro sito rivolgiamo l'invito a segnalarci tutti gli annunci della nostra bacheca eventualmente messi da questi truffatori. Infatti, sebbene valutiamo tutti gli annunci prima della pubblicazione, non possiamo assicurare che non ci sfugga qualcosa. Vi ricordiamo che di fianco ad ogni annuncio si trova un'icona con la quale denunciare l'annuncio stesso.

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